Con le prime passeggiate all’aperto si ripropone per i proprietari di cani il problema delle zecche, che si fissano sulla cute nutrendosi del sangue dell’animale portando a malattie anche gravi. Vediamo come morde la zecca, come prevenire il problema e come rimuovere efficacemente il parassita dal corpo dell’animale.

Morso di zecca: caratteristiche

La zecca con i suoi minuscoli denti affilati fora la pelle e i vasi sanguigni del cane e inietta un anticoagulante allo scopo di mantenerne il sangue fluido nel punto di inoculo. Il morso è indolore grazie alla sostanza che facilita l’ancoraggio del parassita al corpo che contiene principi anestetici naturali. La zecca resta sul cane tra i 2 e i 7 giorni per poi staccarsi lasciandosi cadere spontaneamente e continuando il suo ciclo di vita.

Come si prevengono le zecche dei cani?

Gruppocvit ricorda ai proprietari come la zecca sia molto pericolosa per l’animale domestico. Durante il morso il parassita trasmette microrganismi in grado di portare a malattie anche gravi, sono le così dette “malattie trasmesse da vettore”, in questo caso dalla zecca.

Per questo è importante prevenire il pericolo e adottare sempre un buon antiparassitario che si trova in commercio in formulazione spot-on in gocce, collare o spray. L’antiparassitario ha un’azione repellente e inibisce l’ancoraggio del parassita sulla cute. Laddove invece le zecche riescano comunque nel loro intento (per mancanza di trattamento, per trattamento mal somministrato, per eccessiva infestazione dell’ambiente ad esempio) è importante rimuovere subito il parassita dato che più tempo la zecca resta attaccata, maggiore è il rischio di trasmissione delle infezioni.

Come si toglie una zecca al cane?

Per togliere la zecca del cane sono necessarie cautela e una mano ferma, dato che estrarre il parassita non è semplice e il rischio che la testa rimanga sottopelle è alto. Nel caso si schiacciasse il corpo aumenta la trasmissione di agenti patogeni con la secrezione di saliva. Il consiglio di Gruppocvit è quello afferrarla con delicatezza proprio nel punto in cui è a contatto con la cute, magari usando delle pinzette (ce ne sono anche di specifiche in commercio), e imprimere un movimento rotatorio prima di estrarla per evitare che l’apparato buccale rimanga attaccato all’animale.
È bene evitare i metodi ‘fai da te’ e se non si è sicuri è il caso di rivolgersi al veterinario di fiducia che potrà anche dare consigli sul caso specifico.

Quali malattie trasmette la zecca?

Tante sono le malattie che la zecca può trasmettere al cane, la più comune è la malattia di Lyme, che si presenta sia negli animali sia nell’uomo. I sintomi di questa patologia sono un rash cutaneo nel luogo della puntura, febbre, perdita di appetito e di peso, ma anche stanchezza, dolori muscolari e zoppia dato che le articolazioni diventano gonfie e doloranti. In altri casi la malattia di Lyme si presenta con sintomi neurologici e cardiocircolatori.

Un’altra malattia portata dalle zecche è l’ehrlichiosi canina, un’infezione batterica che distrugge globuli bianchi e piastrine e si trasmette nei cani sani attraverso zecche contaminate da animali malati.  Tre sono le fasi di questa patologia: acuta, subacuta e cronica e i sintomi sono febbre alta, sonnolenza, perdita dell’appetito, dimagrimento. A questi si aggiungono problemi al sistema nervoso e all’apparato scheletrico.

La terza importante malattia trasmessa dalla zecca al cane è la rickettsiosi, malattia infettiva provocata da batteri. In questo caso i sintomi si possono confondere facilmente con quelli di altre malattie trasmesse da zecche ai cani. Tra i segni clinici ci sono: stato febbrile acuto, letargia, dolore articolare, coinvolgimento dei linfonodi, vomito e diarrea.

Una visita dal proprio veterinario di fiducia è importante affinché possano essere fatte tutte le valutazioni del caso, compresi esami del sangue per verificare se il cane sia stato esposto all’infezione.

Anche se si tratta di malattie curabili, il consiglio dei veterinari rimane quello di prevenire le zecche del cane usando gli antiparassitari presenti in commercio. Il risultato sarà una migliore salute dell’animale, ma anche di tutta la famiglia. Contattaci per saperne di più!